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GRANDISSIMA SAFFO

Si risale alle origini della poesia occidentale con i versi della greca Saffo. Versi in cui a trionfare è l'eros, con tutta la gamma delle sue caratterizzazioni sentimentali e psicologiche. Saffo poetessa dell'amore lesbico (saffico, appunto, e lesbico deriva, com'è noto, dall'isola di Lesbo, sua patria); ma Saffo anche secondo la tradizione che fa di lei, ancora all'insegna dell'amore e dell'eros sensuale e secondo nobili testimonianze che partono addirittura da Ovidio, la fanciulla innamorata di Faone uccisasi perché amante tragicamente non corrisposta... Unico ristoro alle pene d'amore di Saffo, più che la morte, la sua vena poetica altissima che ancora, dopo tanti secoli e dopo tante parole sul 'top' dei sentimenti umani, ci affascina. A partire dal frammento che per cominciare di lei questa volta abbiamo scelto: "Eros ha scosso la mia mente / come il vento che giù dalla montagna si frange sulle querce". Buona giornata con gli splendidi versi di Saffo!

Nell'immagine: Saffo in un dipinto di Jules Elie Delaunay

TRATTO DA FB