Storia
LA CAMPANA DELLO ZAR
2024-08-06pubblicato da: Giuseppe Campanella
Fondatore di Regionando.it Regionando.eu Regionando.com
La Campana dello Zar - Царь-колокол
Testo di Anna Laura Santella
Nel cuore del Cremlino, a Mosca, sorge un'icona di grandezza e mistero, la Campana dello Zar (Zar Kolokol). Con le sue dimensioni imponenti e la sua storia travagliata, questa campana di bronzo è senz'altro uno dei simboli del passato della Russia. Oltre a essere la più grande campana del mondo, essa racchiude in sé un'affascinante narrazione di fuoco, tragedia e perseveranza, che attira visitatori da tutto il mondo per svelare i suoi segreti.
Con un'altezza di oltre 6 metri e un peso di circa 200 tonnellate, la campana fu realizzata con l'intento di produrre un richiamo imponente e solenne per annunciare eventi importanti e cerimonie nella capitale russa.
La sua struttura intricata e le dettagliate incisioni sulla superficie la rendono un'opera d'arte senza eguali. Uno degli aspetti più affascinanti della Campana dello Zar è la sua dettagliata decorazione artistica. La superficie della campana è riccamente intarsiata con immagini di santi, arcangeli e scene bibliche. Queste incisioni sono state realizzate da abili maestri artigiani, che hanno dedicato anni alla creazione di questo capolavoro di bronzo. Ogni immagine racconta una storia e aggiunge un tocco di spiritualità alla maestosità dell'opera.
Purtroppo, la vita della Campana dello Zar non è stata immune da tragedie. Nel 1737, prima ancora che potesse essere messa in uso, un incendio devastante colpì il Cremlino di Mosca. Durante il disastro, la campana fu gravemente danneggiata, e un enorme pezzo si staccò dal bordo. Da allora, il pezzo spezzato, chiamato "l'orecchio", giace accanto alla campana.
TRATTO DA FB
Giuseppe Campanella
Fondatore di Regionando.it
INDICE DEGLI ARTICOLI
CAVE CANEMCOSTANTINO BELTRAMI
LA SECONDA FATICA DI ERCOLE
E PRIMA DEGLI EGIZIANI?
LE MENADI
TUTTO DA RISCRIVERE?
ORIGINE DEI NOMI IN
LA PIÙ ANTICA STRADA D'EUROPA
A.MAGNO
PENTESILEA e ACHILLE
I SAMPIETRINI
FUENTE MAGNA
LA CRUDELTÀ DI LATONA
DIONISO ED AMPELO
DOLMAIN
LA LINDOSA
IL POPOLO DELLE NUVOLE
LA MARCIA ROMANA
RE GIOVANNI E LA SUA TOMBA
NUKU HIVA
TIRESIA
SAFFO
CALAKMUL
LA CAMPANA DELLO ZAR
GLI OCCHI DI DIO
L' ALCAZAR DI SEGOVIA
SCIROCCO
TROVANT
LA MASCHERA DI FERRO
PARTENOPE
LA PORTA DI ISHTAR
L' ETNA
LÀ TOMBA DELL' URNA
IL CARRO DI LCHANSCEN
IL BEL PAESE
VALLO DI ADRIANO
ELIADI
IL NAGA A 7 TESTE
IMPRONTA STORICA
"LOVERS OF HASANLU"
IL PUGNALE DI CRISTALLO
L'UOMO DI TOLLUND
AL NASLAA
LE PRIME SCRITTURE
L'ORO PIÙ ANTICO DELL' UMANITÀ
IRAN E ANTICO ACQUEDOTTO