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ELIADI

Le Eliadi, ( in greco antico: Ἡλιάδες , Hēliades,), nate sull’isola di Rodi, erano le figlie del Sole, ovvero di Helios e di Climene, oppure, secondo altre versioni del mito, di Ecate. Ed erano anche le sorelle di Fetonte.

Secondo quanto narratoci da Igino, erano in sette ed i loro nomi erano: Lampezia, Febe, Diosippe, Eterea, Egle, Merope ed Elie, mentre invece Eschilo e Ovidio citano solamente tre fanciulle di cui una con un nome diverso, ovvero Fetusa.

Il più antico autore ad aver narrato delle Eliadi, fu Eschilo, peccato, però, che la sua opera sia giunta, fino ai giorni nostri, solamente attraverso alcuni frammenti. Egli racconta che mentre l’inesperto Fetonte era intento a riportare sulla retta via il Carro del Sole e i Cavalli di Helios - per allontanarli dalla terra, dopo che, ignorando i saggi consigli del padre, egli li aveva fatti avvicinare troppo, facendo in tal modo inaridire ogni cosa - le sue tre sorelle Eliadi, ovvero Lampezia, Fetusa ed Egle assistevano alla scena terrorizzate e disperate dalla tragedia che stava compiendosi dinnanzi ai loro occhi.

Tragedia che trovò il suo culmine quando Zeus, adirato dalla pesante siccità che quegli aveva generato, lo scagliò, con una delle sue potenti folgore, nel fiume Eridano, dove morì annegato.

Le tre sorelle, straziate dal dolore, iniziarono un pianto dirotto e continuo, che impietosì Zeus, il quale le trasformò in Pioppi, ovvero alberi, la cui ambra, si credeva altro non fosse che le lacrime delle tre inconsolabili fanciulle.

La metamorfosi in pioppi delle sorelle di Fetonte, di Santi di Tito, ( XVI Secolo. ). 

TRATTO DA FB